G20: Binetti (Udc), reale inclusione per superare rischi e difficoltà

G20: Binetti (Udc), reale inclusione per superare rischi e difficoltà

(DIRE) Roma, 26 ago. – “Inizia oggi a santa Margherita Ligure il G20 delle Donne e al centro del dibattito c’è la questione della leadership femminile, mai del tutto risolta. Non a caso Draghi invoca il loro protagonismo come un possibile motore di sviluppo, oltre che come giusto e necessario rispetto dei diritti umani. E la Ministra Bonetti chiede un’agenda mondiale per le Donne, a cominciare dalle donne Afghane, che in questo momento appaiono tra coloro che sono a più elevato indice di rischio, soprattutto se resteranno a Kabul, o comunque nel loro Paese. In effetti il primo diritto di cui sono espropriate dalla nuova violenza talebana è proprio il diritto a rimanere nel proprio paese, a formarsi una famiglia nei modi e nei tempi che desiderano e a svolgere il lavoro professionale per cui hanno competenza e passione. La fuga da Kabul appare per molte di loro una sostanziale rinuncia a qualcosa che appartiene alla loro storia e al loro futuro e che le condanna ad una vita di migranti, non per scelta ma per necessità. Essere donne in Afghanistan oggi significa essere nel mirino della violenza talebana, non solo per il rischio che incombe sulla loro vita, o per il rischio di stupri, ma anche e soprattutto per quella violenza continua, che le priva della possibilità di decidere il proprio progetto di vita”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC, che continua: “Stiamo elaborando un progetto di accoglienza e di inclusione che ne valorizzi le competenze e la professionalità già raggiunta. Molte di loro in questi ultimi dieci anni hanno potuto studiare, anche all’estero; hanno maturato competenze nell’aria STEM particolarmente interessanti; si sono occupate di informazione e hanno lavorato in TV, girato corti e lungometraggi; hanno praticato sport ad alti livelli, compreso il campo delle para-olimpiadi. La loro non è la condizione di chi fugge dalla fame e dalla miseria, non almeno in questo momento. Hanno una loro identità ben definita; amano il loro Paese, ma non possono rimanerci; in condizioni diverse vorrebbero poter tornare”. Prosegue la senatrice Paola BINETTI, UDC: “Oggi vogliono esprimere quel coraggio che le ha indotte a sfidare il sistema; vogliono mettere in evidenza il valore delle donne afghane se solo si offre loro l’opportunità di studiare. Accoglierle oggi non è quindi solo un modo di fermare la loro fuga, per offrire un’accoglienza che mette al riparo la loro vita. Accogliere loro significa ribadire con forza i diritti di tutte le donne del mondo ad avere una vita indipendente, liberamente scelta e autonomamente vissuta. Parte di questa vita sono anche i loro figli: quelli che molte di loro portano con sé e quelli a cui hanno dato la precedenza nel piano della salvezza, passandoli ai soldati americani o italiani, poco importava purché fossero salvi. Donne coraggio che hanno molto da dare, prima ancora che da ricevere. Donne che vogliono contate nello scenario globale che si sta delineando in Europa e negli USA. E per questo con l’Associazione Etica & Democrazia stiamo lavorando per loro, sperando che dal G 20 delle donne vengano idee concrete per una inclusione positiva e costruttiva, fin dal primo momento”, conclude BINETTI. (Com/Tar/ Dire) 12:34 26-08-21 NNNN

The post G20: Binetti (Udc), reale inclusione per superare rischi e difficoltà first appeared on UDC Italia.
Source: News UDC Italia

Potrebbe piacerti anche