Dl Aiuti bis: Binetti (Udc), poca attenzione a fragilità

(ANSA) – ROMA, 05 AGO – “Il decreto Aiuti-bis, approvato ieri dal Consiglio dei ministri, dedica scarsa attenzione ai fragili. Si è preferito poi aumentare il bonus psicologico prevedendo risorse a pioggia piuttosto che prevedere interventi strutturali sulle politiche relative alla salute mentale. Tenendo conto del fatto che la legislatura sta arrivando al capolinea sono tre misure contenute nel Decreto Aiuti Bis che sorprendono, perché avrebbero meritato delle vere e proprie riforme di tipo strutturali, da valutare più e meglio con le parti sociali. A scuola, ad esempio, nasce la figura del ‘docente esperto’ che guadagnerà 5.650 euro in più con assegno annuale ad personam; si
tratta di otto mila docenti di ruolo, che abbiano superato tre percorsi formativi consecutivi. Nulla si dice del come saranno selezionati. Anche nell’ambito della sanità i 25 milioni in più per il bonus psicologo, avrebbero meritato, proprio per l’enorme richiesta che c’è stata, una riflessione più ampia e profonda sul come farsi carico del disagio psicologico diffuso; sulla necessità di rivedere tutte le politiche per la salute mentale, evitando interventi a pioggia di cui sarà difficile valutare gli esiti. A sorpresa poi abbiamo letto che si riduce di 630 milioni la dote dell’assegno unico per i figli, prevista per il 2022. Difficile credere che sia perchè le famiglie non ne hanno bisogno, mentre invece una riflessione sul meccanismo burocratico o sulle soglie previste per l’accesso avrebbe risposto più e meglio ai bisogni delle famiglie, alle prese a settembre con il ritorno a scuola e con l’impennata dei costi”. Così in una nota la senatrice dell’Udc Paola Binetti. (ANSA).