Ue: Binetti (Udc), la pace richiede strategie forti e chiare

(DIRE) Roma, 14 gen. – “Le recenti elezioni europee, e la fatica di comporne il governo con i rappresentanti di tutti i Paesi ai posti giusti, ha supposto per l’Unione Europea una opportunita’ straordinaria per interrogarsi sulla sua mission specifica: Europa dei mercati o Europa dei popoli; l’Europa della BCE o l’Europa dei giovani, della grande avventura dell’Erasmus. Per tutti la grande domanda e’ stata Europa a difesa di quali valori. E oggi che si addensano venti di guerra in molti degli scenari vicini, ci si chiede se l’Europa che vogliamo e’ l’Europa della Pace. E se per avere una Europa della pace serve un esercito europeo, che consenta di difendere i nostri confini e contemporaneamente di mobilitarsi a difesa della pace e della giustizia nei Paesi vicini. L’Europa sembra godere da oltre 70 anni di una Pace interna ai suoi confini, dopo aver pagato un prezzo altissimo in vite umane e dopo aver vissuto per anni una situazione di conflittualita’ permanente tra Stati che ora sembrano improvvisamente in pace tra di loro. Ma intorno a noi Stati Uniti e Cina, Russia e Turchia sembrano voler mantenere un clima di guerra ad alta tensione, avendo pero’ spostato il focus della violenza in scenari il piu’ possibile lontani dai loro confini.” Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che conclude: “Ma la nostra pace non e’ possibile senza la loro pace; non solo per le frequenti minacce di terrorismo che hanno come bersaglio preferenziale proprio l’Europa, ma perche’ tutto cio’ ci condanna ad una irrilevanza sullo scacchiere internazionale che segna in maniera indelebile il nostro declino economico, culturale e demografico”.

Source: News UDC Italia

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