Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo
“Restano alti i consensi alla Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo, soprattutto in un tempo in cui i diritti delle persone con disabilità sono minacciati da nuove e più sottili forme di discriminazione.
Il tema è quello del riconoscimento dei loro diritti e non quello della maggiore o minore benevolenza da parte della società.
Non è più sufficiente affermare i diritti delle persone che rientrano nello spettro autistico; diventa necessario garantirne la piena attuazione.
Da quando sono piccoli a quando, da adulti, esigono un inserimento anche a titolo professionale. Vogliono vedere riconosciuti i loro diritti, come persone che chiedono, esigono!, risposte concrete a diritti fondamentali.
É il nuovo orizzonte della ricerca in campo autistico. Non solo ricerche genetiche sulle cause dell’Autismo, ma ricerche avanzate anche in altri campi, come quello sóciale e professionale.
Non più un orizzonte esclusivamente sócio=sanitario, ma una visione più ampia del grande tema dei diritti, di cui il diritto al lavoro é parte integrante.
Con un obbligo fondamentale di rango costituzionale, come ricordano gli articoli 3 e 4 della nostra Costituzione, parlando della rimozione degli ostacoli che impediscono alle persone di ottenere ciò che di fatto gli spetterebbe.”
Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che conclude: “La giornata di oggi, sollecitando tutti noi ad una maggiore consapevolezza del tema dell’Autismo, pone in primissimo piano il tema dei diritti personali, inalienabili, che sfidano il senso del limite e trasformano la fragilità in opportunità.
Fanno della diversità una occasione di arricchimento che chiede risposte al biodiritto e alla tecnobiologia, ma anche all’economia e alla organizzazione del lavoro di tutti. “