FOCUS CON BINETTI: QUARTO POLO ALL’INSEGNA DELL’UNITÀ

ELEZIONI. FOCUS CON BINETTI: QUARTO POLO ALL’INSEGNA DELL’UNITÀ (DIRE) Roma, 26 gen.
“In questa ultima manciata di ore, che precedono l’avvio definitivo della campagna elettorale, si vanno accumulando tensioni piu’ all’interno delle neo-coalizioni, Centro-destra e Centro-sinistra, ma anche LIE o lo stesso M5S, che non tra le diverse coalizioni, dove la competitivita’ e la conflittualita’ sarebbero del tutto naturali.
Sono tensioni che in gran parte risultano da un individualismo esasperato di alcuni leader, impegnati piu’ ad affermare se stessi che non a vincere nella prossima tornata elettorale”.
Lo afferma Paola BINETTI, deputato UDC, che continua: “Sembra proprio che si voglia stravincere dentro il proprio contenitore politico piu’ di quanto non si voglia vincere le elezioni. E’ uno dei grandi paradossi che si stanno affermando nella vita politica dopo il tramonto delle grandi ideologie.
Emerge con forza quell’autoreferenzialita’ dei leader, che non puo’ certo creare passione politica nella gente che coglie perfettamente il gioco di potere di cui si nutre la dialettica elettorale.
Eppure- prosegue la centrista- simboli come quello dello Scudo crociato, in cui campeggia a caratteri cubitali il valore di riferimento della vecchia DC, la Liberta’, dovrebbe far riflettere su di un rinnovato impegno politico condiviso a diverso titolo di quanti compongo la societa’ civile, politici inclusi”.
Per Paola BINETTI “in realta’ e’ questa la vera Rivoluzione culturale di cui la Politica avrebbe bisogno anche in questa fase, per ritrovare l’indispensabile unita’ interna dei ‘vecchi’ partiti, da tutti rimpianta.
Tornare ad ideali forti, ad idee chiare, ad un lavoro fortemente condiviso con quell’identita’ riconoscibile dalla gente e’ il vero messaggio da trasmettere con forza per battere il partito dell’astensione. Il delicato lavoro di tessitura fatto da Lorenzo Cesa con il quarto polo ha dato i suoi frutti anche con il recente ingresso di Stefano Parisi, e con lui di Energie per l’Italia, nel nuovo soggetto politico”.
Ma, avverte la deputata, “e’ fondamentale che la nuova formazione politica, raccolta sotto il simbolo dello Scudo crociato, mantenga i suoi costanti riferimenti a quei valori e faccia percepire tutta la concretezza di quel Noi con l’Italia che campeggia in alto. Noi significa molto di piu’ che non io e questo e’ gia’ un buon segnale rispetto ai simboli caratterizzati dal forte egocentrismo dei rispettivi leader.
Noi vogliamo ripartire proprio dal Noi, superando tutti gli ostacoli che allontanano la gente dal voto, proprio perche’ quel noi include davvero tutti”, conclude BINETTI.
(Com/Tar/ Dire) 12:12 26-01-18 NNNN

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