Recovery fund: Binetti (Udc), valorizzare opposizione possibile governo non può farne a meno

(DIRE) Roma, 28 lug. – “I miliardi in gioco nella prossima Manovra di bilancio, sommati ai precedenti gia’ votati, portano ad una cifra tonda di 100 miliardi: non pochi per una legislatura che, per quanto particolarmente accidentata attende dall’Europa gli oltra 250 miliardi di Recovery Fund, onore e vanto del Presidente del Consiglio, piu’ quelli del MES, se si riuscira’ a vincere le resistenze dello stesso Presidente, oltre a quelle di Lega e M5S. Ma sono i 100 miliardi votati complessivamente dal Parlamento in tre passaggi successivi, che appare indispensabile ripensare il ruolo dell’Opposizione in questa legislatura. Spinta nell’angolo da una maggioranza frastagliata e confusa, accarezzata quando serve da Conte stesso, oggi il ruolo dell’Opposizione sembra assumere una dimensione ineludibile. Senza opposizione non si governa e con una opposizione in assetto di lotta continua neppure. Ora inizia la fase di ricostruzione del Paese. Con due obiettivi ben chiari. Prima di tutto perche’ emergendo, sia pure a fatica, dalla Pandemia da Covid19, e dal lockdown, che ha creato una vera e propria pandemia sociale, rappresenta un banco di prova della credibilita’ del nostro Paese in Europa. E poi perche’ dopo una prova drammatica, la piu’ difficile dopo la fine della guerra mondiale, e’ giunto il momento di tornare ad essere una delle potenze mondiale grazie ad uno sforzo di riforme senza precedenti”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC. “Il Paese ha un bisogno vitale di riforme strutturali, culturali ed etiche. Servono le grandi autostrade digitali per favorire una nuova rivoluzione industriale, che consenta di creare nuovi posti di lavoro; servono investimenti ben piu’ consistenti nella scuola e nell’universita’ per rilanciare la ricerca come motore di sviluppo e innovazione; ma serve anche e prima di tutto, una lotta senza pari alla corruzione, spesso facilitata dall’ignoranza e dall’incompetenza, oltre che dalla avidita’. Governare senza opposizione e’ oggi impossibile se quel che ci sta a cuore e’ il rilancio del Paese non solo in chiave economica, ma anche industriale, culturale e morale. Governare insieme significa, nel rispetto dei reciproci ruoli, dare a Cesare quel che e’ di Cesare e far lievitare tutto quello che di buono c’e’ nelle proposte della Opposizione, riconoscendogliene i meriti e le responsabilita’!”, conclude la senatrice Paola BINETTI, UDC. (Com/Ran/Dire) 10:43 28-07-20 NNNN

Source: News UDC Italia

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