Camere: Binetti (Udc), da subito a cercare soluzione per problemi reali

Camere: Binetti (Udc), da subito a cercare soluzione per problemi reali

SERVE TECNICA DI PROBLEM SOLVING RAPIDA ED EFFICACE
(DIRE) Roma, 22 mar. – “Riportare al centro dell’agenda politica il tema della ricerca, significa riproporre un modello di societa’ capace di rinnovarsi continuamente, senza arroccarsi nelle false sicurezze delle soluzioni gia’ sperimentate. E’ la vera sfida che questa legislatura appena iniziata dovrebbe assumere coraggiosamente. Senza improvvisazioni, ma anche senza timori; seguendo una linea di lavoro condivisa tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione, anche se non si sa ancora chi stara’ da una parte e chi dall’altra. Un dato e’ certo, documentato con tutta la scientificita’ necessaria: un paese che invecchia; un paese in cui la disoccupazione e’ tra le piu’ alte d’Europa; un paese in cui il PIl cresce al rallentatore e comunque perfino meno della Grecia, non puo’ fermarsi a discutere di questioni accessorie. Deve andare al cuore della questione, che riguarda il mancato sviluppo, per recuperare a tutto tondo energie nuove che gli consentano di uscire dalla palude in cui negli ultimi dieci anni ha rischiato piu’ volte di affogare. E la risposta, brutale nella sua semplicita’, si chiama cambiamento, davanti a formule stantie che ormai rivelano tutta la loro incapacita’ di intercettare i bisogni emergenti del Paese. Serve audacia per avviare una ricerca di modelli organizzativi piu’ efficaci sul piano sociale e su quello imprenditoriale, sia che si tratti di piccola, media o grande azienda. Non ci sara’ ripresa dell’occupazione senza il coraggio dell’innovazione: dal piano normativo a quello tecnologico. E per una innovazione efficace che crei realmente sviluppo serve ricerca”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC. “Domani le due Camere inizieranno i lavori della XVIII legislatura, ma guai se ci si chiude nei vecchi riti delle estenuanti trattative necessari per individuare nomi, che solo le rispettive nomenclature hanno gia’ deciso. Al Paese servono risposte concrete ai loro problemi e ai loro bisogni, quegli stessi problemi emersi in campagna elettorale con chiarezza assoluta e non perdonera’ facilmente ritardi o inutili distrattori. Ma se i problemi sono chiari il modo concreto per affrontarli e risolverli richiede una ricerca attenta e ponderata delle soluzioni proponibili. Non e’ l’appartenenza ad uno o all’altro degli schieramenti che deve fare la differenza, ma l’evidenza scientifica della migliore soluzione possibile. Ecco perche’ la ricerca applicata ai problemi, il famoso Problem solving, merita di stare al centro del dibattito politico, rinunciando a ideologie che falsificano i dati del problema, impedendone la soluzione”, conclude la senatrice Paola Binetti, UDC.

Source: News UDC Italia

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