Binetti (Udc), priorità M5s? No a paritarie, si a cannabis e eutanasia

(DIRE) Roma, 18 giu. – “Chissa’ se ne hanno parlato durante gli stati generali, ma in questi ultimi giorni sembra che le priorita’ del M5S alla camera siano di tre tipi. In primo luogo No alla paritarie, senza distinzioni di sorta, se ne e’ fatto portavoce l’onorevole Vacca. La legalizzazione della Cannabis, per cui il presidente della commissione finanze Rafaele Trano, dopo aver raccolto un centinaio di firme tra i colleghi del Movimento, parla di provvedimento di civilta’, bloccato da pregiudizi ideologici. E l’approvazione della legge sull’eutanasia, che si avvale della consueta e puntuale testimonianza di Cappato, di ritorno dall’ennesimo viaggio in Svizzera. Sono i tre punti di riferimento proposti del M5S, in vistoso calo di consenso e alla ricerca di un po’ di risonanza mediatica. Il No alle scuole paritarie trasuda ideologismi vecchi e superati, davanti ad un potenziale sfascio di tutta la scuola pubblica, statale e paritaria, di cui la ministra, anche lei a Cinquestelle, non sembra cogliere ne’ la gravita’ ne’ l’urgenza. Coltivare Cannabis in casa, fumarla con un gruppo di amici, senza intenti commerciali di alcun tipo, e’ un modo solo apparentemente ingenuo e privo rischi per iniziare un percorso che non si sa dove portera’. Ma come e’ stato ripetutamente fatto presente e’ pur sempre l’inizio di ogni forma di dipendenza dall’uso e dall’abuso delle droghe. In quanto all’eutanasia, davanti alla strage a cui abbiamo assistito in piena epidemia, vorrei solo ricordare come pazienti e familiari chiedessero solo di poter essere curati e di poter guarire, sia pure passando per la fase dell’intubazione. Richieste di eutanasia zero!”. Lo afferma la senatrice Paola BINETTI, UDC, che continua: “Chissa’ cosa hanno detto i superesperti della Commissione Colao, riuniti con il Premier Conte, negli Stati generali a Villa Panfili, rispetto alle parole chiave attualmente di moda nel M5S. No scuola paritaria, Si Cannabis, si eutanasia. Siamo sempre stupiti dalla agilita’ mentale con cui distraggono l’attenzione da veri problemi del Paese: poverta’, disoccupazione, fragilita’ fisica e sociale; cassa integrazione che non arriva; banche che tergiversano per non concedere i prestiti a fondo perduto tanto sbandierati dal governo; opere pubbliche bloccate, ecc… Ma nel M5S, almeno alla Camera, si baloccano con vecchi pregiudizi, che sembrano una esigenza di modernita’, mentre sono solo il peggiore strascico di una classe politica inadeguata ed incompetente, lontana dai veri problemi della gente. Ma di costoro Conte non fa menzione, eppure sono del suo partito e parlano a nome del suo partito!”. (Vid/ Dire) 11:07 18-06-20 NNNN

Source: News UDC Italia

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