Coronavirus: Binetti (Udc), era meglio affrontare insieme i due decreti

Coronavirus: Binetti (Udc), era meglio affrontare insieme i due decreti

(DIRE) Roma, 3 mar. – “Arriva oggi in Senato, tra Aula e Commissione, il Decreto sul Coronavirus, in cui si affrontano gli aspetti dell’epidemia in chiave sanitaria. Restano sospese una serie di decisioni in attesa dell’altro Decreto sul Coronavirus; quello che affronta gli aspetti economico-finanziari di una crisi che si profila all’orizzonte come ancor piu’ grave di quella sanitaria. Non e’ epidemiologicamente plausibile che l’Italia abbia chiuso i voli dalla Cina e conti circa 2.000 casi mentre Francia e Germania che non li ha chiusi, alla stessa data, ne contano poco piu’ di 100. Anche tenendo conto che in Italia sono stati effettuati oltre 25.000 tamponi e tra Francia e Germania non arrivano neppure a 1500. Le conseguenze della sottodiagnosi franco-tedesca sono improntate a dare una immagine internazionale dei loro Paesi enormemente piu’ solida sul piano economico. Questo mentre l’Italia nella sua trasparenza e nell’applicazione rigorosa del principio di precauzione appare come il Paese piu’ colpito, addirittura gli italiano sono percepiti come untori agli occhi dell’Europa. In realta’ il fatto chiave e’ che la catena di contagio e’ unica. Unico il Covid 19, che in ogni caso proviene dalla Cina e da li’ si e’ propagato nel mondo intero. Lo confermano tutte le ricerche che ne hanno monitorato gli spostamenti, cercando di evidenziare eventuali differenze o mutazioni”. Lo afferma la senatrice Paola Binetti, UDC, che continua: “Forse l’errore principale che in Italia e’ stato fatto nasce dalla sottovalutazione dell’impatto economico dell’epidemia, per cui si e’ investito anche sul piano dell’immagine, sul rigore delle nostre procedure, sull’ampiezza delle misure di sicurezza che in molti casi hanno creato aree off limits di ampissimo margine, obbligando studenti e lavoratori, abitanti e visitatori ad una rigidezza di trattamento nella prospettiva puramente sanitaria, ignorando altri bisogni e altre possibili soluzioni, che a parita’ di precauzione presentassero meno danni collaterali. Di fatto oggi discuteremo un decreto e magari la prossima settimana l’altro, mentre sarebbe stato fondamentale affrontarli insieme e bilanciare tutte le decisioni da prendere, nell’interesse globale del paese”. (C

Source: News UDC Italia

Potrebbe piacerti anche