Migranti: Binetti (Udc), sfida per Salvini – Di Maio accogliere creando lavoro

Migranti: Binetti (Udc), sfida per Salvini – Di Maio accogliere creando lavoro

(DIRE) Roma, 9 giu. – “Arriva la prima nave di immigrati: fermata per controllo in alto mare, i suoi migranti sbarcano e in quote di 20-25 vengono successivamente inviati nelle varie regioni. Fin qui tutto ok, con un ordine meticoloso vengono rispettate le quote regionali. Ma la domanda che poniamo al nuovo ministro e’ di altra natura: l’ordine e’ funzionale ad una migliore qualita’ dell’accoglienza, ad un maggiore rispetto per la dignita’ delle persone, e ad una piu’ concreta aspettativa di integrazione? In realta’ e’ sul fronte della qualita’ dell’accoglienza che Salvini si gioca la sua fama di buon ministro e non sul suo linguaggio, troppo spesso aggressivo e respingente”. Lo afferma la senatrice BINETTI, UDC, che continua: “Nella legislatura precedente al buonismo delle parole, alla reiterata affermazione della vocazione italiana alla solidarieta’, gli immigrati si sono scontrati con situazioni tutt’altro che favorevoli alla loro accoglienza. Minniti ha cercato di regolamentare i ridurre i flussi di arrivo, ma nessuno ha risposto alla domanda sulla qualita’”.”Eppure- prosegue BINETTI- le migliori condizioni di accoglienza gli immigrati le hanno sempre trovate nel triangolo nord-orientale del nostro Paese, quello a trazione leghista. Lavora, cada, scuola per i figli e tutela della salute per tutti. Niente male, almeno finche’ c’e’ stato lavoro e i flussi sono stati contenuti, anche perche’ l’approccio era di tipo familiare. Quel che si integrava erano i nuclei familiari, con la loro coesione interna e la volonta’ di assicurare un futuro migliore ai figli. La premiata coppia dei due leader, vicepremier alla pari, riuscira’ a formare un asse innovativo per coniugare Insieme questi tre valori: integrazione, lavoro e famiglia? Magari coinvolgendo anche il ministro Fontana. E’ questo il cambio di passo che ci aspettiamo dalle nuove politiche sociali. Partire dal lavoro e dallo sviluppo economico- conclude la parlamentare centrista- per un grande progetto che coinvolga l’Italia intera e la ponga al centro delle potenze economico-industriali. Innovare oggi non sarebbe ne’ limitarsi ad accogliere, ne’ impegnarsi a respingere. Esige un grande progetto di sviluppo del Paese per offrire nuove opportunita’ ai giovani e ai migranti, favorendo lo sviluppo tecnologico e potenziando le attivita’ di servizio diretto alla persona”, conclude.

Source: News UDC Italia

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